Un itinerario di 10 giorni nel sud della Francia, tra profumo di lavanda ed escursioni nella natura selvaggia della Camargue

PROVENZA E CAMARGUE ON THE ROAD CON BAMBINI

di Rita Scalcione

Erano svariati anni che avevo in mente di andare in Francia per vedere la lavanda nel suo periodo di piena fioritura e così, complice il mio compleanno che cade proprio in questo periodo e complice anche il fatto che avevamo a disposizione 10 giorni di vacanza, ci siamo lanciati nell’organizzazione del nostro primo on the road in famiglia. Mai avrei immaginato che un viaggio di questo tipo con 2 bambini al di sotto dei 5 anni potesse rivelarsi una delle migliori scelte di viaggio in assoluto.

VIAGGIO IN PILLOLE

Tappe: Hyeres – Isola di Porquerolles – Salon de Provence – Arles – Saintes Marie de la Mer – Avignone – Lago di Saint Croix – Plateau di Valensole – Valle dell’Ocra –  Genova

Partecipanti: Mamma Rita , Papà Marcello , Mia (4 anni)  e Alberto (2 anni)

Mezzi di trasporto: Aereo + Macchina + Traghetto + Bici 

Km percorsi in auto: circa 1500

Giorni di Viaggio: 10 

Periodo: 27 giugno/6 luglio 2018

ITINERARIO DI VIAGGIO

Cercando un volo economico che ci portasse in Francia, la scelta è ricaduta su un diretto Bari –  Genova così da poterci fermare anche un paio di giorni in una città che nessuno dei 4 aveva ancora mai visitato.

Arrivati a Genova abbiamo noleggiato la nostra auto per dirigerci verso il confine. Per tutti i nostri viaggi itineranti  abbiamo sempre utilizzato il noleggio attraverso il motore di ricerca Rentalcars, portandoci però da casa i nostri  seggiolini auto che la maggior parte delle compagnie aeree  imbarca gratuitamente. In questo modo i costi del noleggio auto si riducono sensibilmente. Ed eccoci alla guida di una sobria ma comodissima Audi A2 gialla

Approfittando del sonnellino pomeridiano dei bimbi abbiamo raggiunto senza sosta la nostra prima tappa: Hyères. Poco meno di 4 ore di viaggio (340 km). Qui ci siamo fermati due notti per poter andare alla scoperta di uno degli altri sogni nel cassetto:  l’Isola di Porquerolles che ci ha completamente rapiti tra mare spettacolare, profumi mediterranei e sentieri da percorrere esclusivamente in bicicletta.

VERSO LA CAMARGUE

Da Hyeres siamo poi ripartiti per la Camargue. Cavalli bianchi e fenicotteri rosa. Così ce la siamo immaginati questa parte di Francia dall’animo gitano che non ha deluso le nostre aspettative. Facendo base ad Arles sulle tracce di Van Gogh, abbiamo visitato tutto il territorio circostante e la bellissima Saintes Maries de la Mer, con i suoi negozietti boho style e le distese di sabbia bianca.

 

ANCORA IN VIAGGIO…

E’ tempo di lasciare le campagne della Camargue. Avignone è la nostra prossima tappa. La Provenza e il profumo della lavanda ci aspettano!  Il nostro alloggio è in  campagna, a pochi km da Avignone. Da qui siamo andati alla ricerca delle valli fiorite, arrivati al lago di Saint Croix godendo dello spettacolare panorama delle Gole del Verdon, visitato la Valle dell’Ocra, dove sembra a tratti di essere in Colorado per i suoi colori.

 

 

Salutiamo la Francia e, avendo un volo da Genova ne abbiamo approfittato per passare qui le ultime due notti. Qui tra l’Acquario, la Città dei Bimbi, i piccoli di casa non hanno avuto modo di annoiarsi.

QUALCHE CONSIGLIO:  SUD DELLA FRANCIA FAI DA TE 

E’ stato un viaggio davvero pieno di cose da fare e da vedere. Il sud della Francia richiederebbe sicuramente più attenzione soprattutto nella visita dei piccoli e bellissimi paesini che invece noi abbiamo tralasciato per mancanza di tempo. Con due bimbi che all’epoca avevano 2 e 4 anni i ritmi sono sicuramente diversi.

Avere una macchina propria o a noleggio è indispensabile per potersi muovere in tutta libertà da un paese all’altro. Nella scelta degli alloggi abbiamo optato sempre per case vacanze con spazio all’aperto (giardino o terrazza). Una aveva anche una piscina privata per la gioia dei piccoli…e anche nostra. Nella nostra organizzazione familiare preferiamo stare in giro tutto il giorno mangiando qualcosa al volo per poi tornare a casa nel tardo pomeriggio e prepararci la cena senza dover avere lo stress di uscire a cercare un ristorante.  Ovviamente boulangerie ovunque con tante prelibatezze per improvvisare un pic-nic per pranzo  come tanto ci piace fare quando siamo in viaggio. Abbiamo trovato clima particolarmente caldo e si sono rivelate fondamentali le tappe al mare e i bagni in piscina.

Se volete vedere i campi di lavanda in fiore sicuramente il periodo migliore va da fine giugno ai primi di luglio.

Ma non è finita qui. In arrivo  altri racconti dedicati alle varie tappe di questo fantastico viaggio!